Il primo concerto del mio gruppo e la consapevolezza di poter andare lontano.
E' una bella sensazione quando la tua musica riesce ad entrare nell'animo di qualcuno,anche solo di una persona.
Gli Ab Noctem sono passione,coraggio(il genere proposto non è di facile assimilazione) e un pizzico abbondante di pazzia.
Questa è la poesia che ci rappresenta.
Siamo una notte in un bosco d'inverno.
Furente ci colpisce l'inverno
nera e bianca la sua ira
sommerge i boschi in un ultimo
minuetto crudele.
Quando si spegne stanco il vostro sguardo
non pensate alle sfumature
di un' illusoria primavera,
fatevi guidare
dal fantasma del solstizio
in una tempesta di musica e suoni
lui giace nei campi e aspetta il richiamo.
Un flauto nel bosco
occhi azzurri nel gelo ed un fiume
che tra la nebbia raccoglie tutti i rimpianti
di un' amore disperato.
Tra fantasmi e uomini
il destino è crudele.
Senti i venti del sud
ti portano una chitarra e un lamento
di chi va a morire per un'amore mai nato.
Musa che ci hai inspirato
non lasciarci ora,
noi raccogliamo le tue storie
siamo qui per narrarle in melodia
e sognare con essa.
Nella notte i racconti prendono vita.
domenica 31 maggio 2009
Pubblicato da Jack alle 02:20
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